Dugi otok in 7 giorni
Per iniziare l’isola di Dugi otok in italiano si traduce in Isola Lunga. Pensate che misura 60 chilometri in lunghezza e 2 in larghezza. Questa striscia di terra si trova nel mare Adriatico.
Dugi otok è stata per molti anni solo un paradiso per le vacanze in barca a vela perché l’accesso via terra risultava difficoltoso. Negli ultimi decenni è amata da tutti grazie all’aeroporto internazionale di Zadar. Il traffico aereo ha in particolare permesso l’avvicinamento di Dugi otok alle grandi città europee. Allo stesso modo i collegamenti navali tra l’isola e la terraferma sono buoni ed efficienti.
In questa guida di Dugi otok in 7 giorni vi mostreremo il percorso perfetto per conoscere i suoi angoli e per farvene innamorare.
Prima di tutto qualche informazione generale riguardo a questa meta di vacanza.
La lingua ufficiale è il croato ma l’inglese è capito da moltissime persone, specialmente dai giovani.
La valuta è la Kuna. Conviene cambiare gli Euro negli uffici postali di Dugi otok.
In ultimo un consiglio pratico. Il migliore modo per visitare Dugi otok è noleggiare un’auto all’aeroporto di Zadar.
E ora scopriamo l’isola in 7 giorni.
Guida turistica di Dugi otok primo giorno alla spiaggia di Sakarun
Dopo una bella dormita e una buona colazione sul balcone del vostro appartamento di vacanza raggiungete la spiaggia di Sakarun. Qui una nuotata nell’ acqua turchese vi riconcilia con la vita!
Il fondale della spiaggia è basso e in particolare è piacevole farsi spiaggiare e assaporare il dolce far niente. Noi amiamo leggere un libro. Poi ci rilassiamo ad osservare i ragazzi del posto giocare con una pallina a picigin. In questo gioco la palla deve rimare in aria il più a lungo possibile. Ai lati della spiaggia ci sono alcuni posti dove potere bere e mangiare un boccone.
Rimandiamo al blog sulla spiaggia di Sakarun per informazioni e
approfondimenti https://www.gorgonia.hr/it/la-spiaggia-di-sakarun/
Potete poi trascorrere la sera in uno dei ristoranti fronte mare dove gustare piatti tipici della cucina locale.
Guida turistica di Dugi otok secondo giorno alla spiaggia di Veli Zal
Iniziate la giornata sulla spiaggia di Veli Zal perché secondo noi è uno dei luoghi più belli di Dugi otok.
Prima di tutto dovete arrivare al mattino presto e resterete colpiti dai meravigliosi colori del mare. Tenete in particolare conto che verso mezzogiorno il mare si increspa perché soffia il maestrale.
Poi trovate un posto sotto le casette in legno da Robinson che qualcuno ha costruito in passato. Fanno una bella ombra e creano un’atmosfera da isola selvaggia. I ciottoli bianchi sono talmente rotondi che ricordano piccole uova.
Il luogo è tanto bello che vi dispiacerà lasciarlo!
Dopodiché nel tardo pomeriggio, prendete la macchina e andate nel paese di Bozava. Si tratta del villaggio più carino di Dugi otok. Le vecchie case sono raccolte intorno alla chiesa di San Pietro e Paolo Nikola che risale al nono secolo. In particolare il piccolo porto è pieno di barche di pescatori e al centro della baia è situato il Diving club.
Si può fare una lunga passeggiata che costeggia il mare e poi fermarsi a prendere un gelato e bere un buon caffè. A noi piace sederci a un tavolo fronte mare e osservare gli arrivi e le partenze delle barche a vela. Gli equipaggi preparano le imbarcazioni per la notte. Nel frattempo gli addetti del porto sono impegnati a fornire assistenza e corrente elettrica.
Amiamo trascorrere la sera a mangiare in uno dei ristoranti di Dugi otok, come il Gorgonia Grill https://www.gorgonia.hr/it/gastronomia/
Non perdetevi il tramonto dal molo del ristorante: è bellissimo!
Guida turistica di Dugi otok terzo giorno escursione al Parco Kornati
Dedicate la giornata al Parco Nazionale delle Kornati.
Le Kornati sono un arcipelago di 150 isole situato a sud di Dugi otok. Si tratta in particolare dell’arcipelago con il più grande numero di isole del Mar Mediterraneo.
La partenza avviene sempre alle 9.30 del mattino e vi catapulta in un mondo parallelo ossia fuori dal tempo.
Entrate in questo luogo magico dal quale non vorrete uscire. È una gita per l’anima!
Guida turistica di Dugi otok quarto giorno noleggio kayak
Iniziate il quarto giorno con un giro in kayak. Prima di tutto al mattino presto il mare è calmo e essere seduti vicini al pelo dell’acqua è sempre emozionante.
Portate con voi il pic nic in modo da essere senza impegni e godervi la giornata in piena libertà. Pagaiate a zonzo e raggiungete belle insenature nascoste dove nuotare e fare snorkelling.
Per qualche idea vi rimandiamo al blog https://www.gorgonia.hr/it/tour-in-kayak-a-dugi-otok/
Infine terminate la giornata a godetevi il tramonto a Soline. Prendete un aperitivo al Bar Sol dove ogni sera il sole offre uno spettacolo unico!
Guida turistica di Dugi otok quinto giorno faro di Veli Rat
Per iniziare la giornata trascorrete il mattino andando a piedi a baia Lucica. In particolare dove si trova il campeggio Mandarino. Portate con voi maschera e pinne perché in pochi metri d’acqua ci sono due relitti da vedere. Un relitto mostra ancora un pezzo del ponte di comando in superficie.
Dopodiché nel pomeriggio dovete assolutamente andare al faro di Veli Rat. La sua torre è la più alta della Croazia. Cercate il farista e chiedetegli di farvi salire. Si pagano 20 Kuna e ne vale assolutamente la pena!
La scala a chiocciola è molto lunga ma la vista dalla cima è impagabile!
Poi aspettate il tramonto seduti sulla baia di ciottoli bianchi.
Sarete molto contenti!
Guida turistica di Dugi otok sesto giorno parco Telascica
Il sesto giorno dirigetevi verso sud. Poi fermatevi a metà isola e fate un bagno nella baia di Brbiscica. La strada per accedere a questa spiaggia è vicino all’incrocio per Brbinj ed è molto ripida. La spiaggetta è piccola ma molto carina. Qui il parcheggio è minuscolo così che solo i primi turisti trovano posto.
Dopo una nuotata e un buon pic nic prendete la strada per il sud e andate al Parco naturale Telascica.
Dopo le 16 la grande folla che viene con i barconi da Zadar e Sibenik lascia il parco e voi lo potrete godere in tutta pace.
Portate una mela agli asini che trovate poco prima del lago salato Mir. Le bestiole sono sempre contente di ricevere cibo fresco. Noi evitiamo di fare il bagno nel lago sebbene qualcuno decanti le sue acque terapeutiche. Il mare dall’acqua cristallina ci ispira di più!
Percorrete il sentiero a lato del lago e raggiungete il mare aperto. In questo luogo i visitatori hanno costruito tante torrette di pietra. Ora vi trovate in un luogo molto particolare!
Al ritorno godetevi la vista dalla scogliera che è bellissima!
Fermatevi poi in uno dei ristoranti di Sali per la cena.
Guida turistica di Dugi otok settimo giorno noleggio barca
Per finire la settimana trascorrete la giornata prendendo in affitto una barca.
Andate al relitto Michele per fare snorkelling e scoprite la baia Kablin. Questo posto si raggiunge solo con un’imbarcazione.
Portate con voi il pic nic e fate il pieno di energia positiva.
Qui si sentono solo le cicale. Il profumo dei pini marittimi vi riempie le narici. I raggi solari scaldano la pelle. Percepite questa deliziosa sensazione di essere fuori dal tempo.
Questa è la magia di Dugi otok!
Se abbiamo stuzzicato la fantasia e vorreste trascorrere una vacanza a Dugi otok vi rimandiamo con piacere al sito https://www.gorgonia.hr/
Informazioni per come arrivare a Dugi otok: https://www.jadrolinija.hr/it/traghetti-croazia
Da considerare la linea locale Zadar Gazenica – Brbinj.