Il lievito madre in Croazia
Qui sull’isola Dugi otok ci piace molto cucinare e mangiare bene. Infatti per i nostri piatti utilizziamo sempre ingredienti di prima qualità.
Oggi vorremmo raccontarvi come abbiamo creato il nostro lievito madre.
Sicuramente il primo ingrediente è la pazienza perché il processo è piuttosto lungo e lento. Ma a Dugi otok in Croazia il concetto del tempo è molto relativo perché le giornate scorrono piacevolmente tranquille e senza stress.
Quindi ecco la nostra ricetta.
Ricetta per il lievito madre in Croazia
200 grammi di farina di tipo 00
100 ml di acqua tiepida
1 cucchiaio di miele
Mettete la farina in un contenitore e aggiungete poco alla volta l’acqua tiepida. Quando avete ottenuto un impasto morbido create una palla e la incidete con un taglio a croce. Poi lo deponete in un recipiente leggermente infarinato e lo coprite con un panno umido e della pellicola trasparente. Ora lasciate riposare l’impasto per 48 ore a una temperatura di circa 25 gradi.
In seguito alle 48 ore prendete 100 grammi di impasto a cui aggiungete 100 grammi di farina e 100 millilitri di acqua. Dovete mischiare il tutto e ripetere il procedimento, cioè lasciare riposare altre 48 ore.
Siccome il lievito madre é composto da batteri vivi dovete continuare ad alimentarlo. Una volta la settimana dovrete quindi ricordarvi di rinfrescarlo fornendo del nutrimento che favorisce il processo di lievitazione.
Croazia e il rinfresco del lievito madre
Noi abbiamo dato un nome al nostro lievito madre. La cosa può sembrare strana , ma dato che ce lo portiamo sembre appresso e perché deve fare le cose buone lo abbiamo chiamato „ Johnny be good“. Siccome ha bisogno di continue cure segue i nostri spostamenti ora per esempio si trova nell’appartamento di vacanza in Croazia a Dugi otok.
Dunque per rinfrescare il lievito si aggiunge la quantità di farina pari alla quantità dell’impasto che rinfreschiamo e metà quantità d’acqua. Per esempio togliamo togliamo 100 grammi dall’ impasto che ci servono per fare il pane. Quindi aggiungiamo all’impasto 100 grammi di farina e 50 milliletri di acqua.
Poi lasciamo lievitare un giorno intero in frigorifero e solo allora il nostro lievito é pronto per essere utilizzato.
Il lievito lo conserviamo in un barattolo di vetro coperto in frigorifero.
Quando vogliamo fare pizza o pane dobbiamo sempre ricordare di fare l’impasto un giorno prima. Questo perché la lievitazione é lenta e molto lunga. Ma il risultato vale assolutamente il tempo dell’attesa perché il pane esce dal forno croccante e gustoso!
Il lievito madre come nasce
La storia ci racconta che verso il 2000 a.c. qualcuno lascia sotto il sole d’Egitto dell’impasto per il pane azzimo. Questo sotto il calore dei raggi del sole fermenta e si gonfia. Questo impasto poi si cuoce e si scopre che é leggero e migliore.
Per questo motivo si comincia a ripetere l’operazione perché si osserva che limpasto si gonfia e forma delle bolle ed é utile perché si può usare per la produzione successiva.
Inoltre é curioso sapere che il lievito é diverso a seconda del luogo geografico in cui ci si trova. Infatti le condizioni ambientali modificano le proliferazioni microbiologiche.
Gli anziani sull’isola di Dugi otok ci raccontano che oltre alle condizioni atmosferiche anche l’umore di chi impasta ha un influenza sulla buona riuscita del pane. Le donne ci dicono che quando sono felici e serene sfornano un pane squisito e croccante.
Vacanze in Croazia con il lievito madre
Per concludere ricordiamoci che cattive misure igieniche o temperature anomale lo possono uccidere. Quindi dobbiamo assolutamente averne cura e trattarlo bene.
Per vacanze su una delle isole più belle della Croazia e appartamenti fronte mare trovate informazioni sulla pagina di Gorgonia Apartments.
Come arrivare a Dugi otok con il traghetto Jadrolinija e per l’aeropporto di Zadar.
Auguriamo buon appetito con i futuri impasti e buone vacanze in Croazia!